Ristrutturazione Edilizia: Via anche l’amianto

La ristrutturazione edilizia è un intervento che viene eseguito al fine di rendere un edificio maggiormente stabile ed efficiente.

In Italia vi sono numerosi immobili di vecchia data che, grazie alla ristrutturazione, tornano all’originaria bellezza.

Optare per questa soluzione, inoltre, è anche una scelta ecosostenibile in quanto, invece di costruire una nuova abitazione, si rende vivibile una preesistente. Inoltre, molti acquistano case antiche o le ricevono in eredità, pertanto richiedono l’intervento di ditte specializzate che possano effettuare un lavoro a regola d’arte.

Le tecniche di costruzione nel corso del tempo sono cambiate notevolmente, mentre in passato le uniche materie prime utilizzate erano la pietra e il legno, con il passare degli anni e l’introduzione di nuove tecniche sono stati scoperti nuovi materiali.

Con il boom economico degli anni Cinquanta e Sessanta in Italia si verifica anche il fenomeno della costruzione di massa, con cantieri in ogni città o paesino. Nascono in quel periodo i primi grattacieli e le aree residenziali destinati ai cittadini più abbienti. Con l’aumento dei lavori scaturisce nelle imprese edili la necessità di reperire materiali più pratici ed efficaci, come ad esempio il cemento armato e l’amianto.

L’amianto, in particolare, veniva utilizzato come rivestimento delle coperture superiori in quanto, grazie alle sue caratteristiche isolanti, non lasciava passare il freddo, il caldo, l’umidità e le intemperie. I lastroni di amianto venivano installati all’estremità di quasi ogni edificio senza alcuna attenzione o protezione, non venivano usati guanti, mascherine e occhiali protettivi in quanto non se ne conosceva la pericolosità.

Cancro da amianto

Solo con lo scoppio dei primi casi di cancro, diffusi tra gli operai delle fabbriche che producevano l’amianto o tra gli addetti all’edilizia, è emerso in tutto il suo dramma, la pericolosità dell’amianto e l’urgenza alla rimozione per proteggere la salute pubblica. L’Unione Europea e gli Stati nazionali hanno diramato ordinanze normative stringenti, volte a rimuovere l’amianto in ogni edificio, imponendo ai cittadini di provvedere al fine di non incorrere in multe e sanzioni.

L’amianto è soggetto a sgretolamento, le particelle di piccolissime dimensioni, svolazzando nell’aria, si infiltrano nel sistema respiratorio infiammandolo e intaccando le cellule sane. Il tumore si sviluppa nella zona respiratoria, ma può insediarsi anche in altri organi vitali e la violenza è tale da non essere ancora curabile, con numerosi morti anche in giovane età.

Chi ha avuto in passato un contatto diretto con questo materiale ha sviluppato nella maggioranza dei casi la malattia, i casi più eclatanti si sono verificati nel nord Italia vista la presenza di numerosi cantieri edili.

Ristrutturazione edilizia

Quando si provvede alla ristrutturazione edilizia si interviene sulla struttura di un edificio, al fine di renderlo perfettamente stabile e in asse, e sulla copertura esterna.

L’amianto è perfettamente visibile anche da chi non ha una grande esperienza in materia edilizia, è costituito infatti da lastroni di forma rettangolare che richiamano alla memoria le antiche tegole ondulate, con un colore verdastro o blu notte.

Se ci si accorge di avere in casa un rivestimento di amianto non bisogna assolutamente agire in autonomia in quanto, come ampiamente evidenziato si tratta di un materiale velenoso, potenzialmente cancerogeno.

Bisogna pertanto contattare una azienda specializzata, ad esempio a Milano e in Lombardia in genere una delle più accreditate è MBA Milano, che abbia le competenze e la strumentazione per intervenire.

Oltre alla rimozione, che prevede la sostituzione dell’amianto con materiali idonei, queste ditte operano una bonifica, ossia una pulizia approfondita dell’area interessata con agenti chimici appositi.

Infine, il materiale di risulta viene trasportato, con l’ausilio di contenitori a tenuta stagna, presso l’area ecologica per lo smaltimento come rifiuto speciale onde evitare inquinamento e contaminazioni.